Le Grappe hanno sempre bisogno di un periodo di riposo dopo la loro distillazione perché si possa raggiungere il perfetto equilibrio fra le parti. A seconda di come si svolge detto periodo di riposo avrà origine una Grappa giovane, oppure invecchiata.
Grappe giovani: vengono conservate lontano dalla luce, in recipienti inerti, che non ne alterino le caratteristiche (l’acciaio inox è il più utilizzato per praticità e igiene).
Se si desidera conferire alla Grappa un tono più vellutato la cantina e la botte sono il luogo ideale per un invecchiamento discreto e prezioso.
L’invecchiamento in legno comporta un profondo cambiamento della Grappa sia nell’aspetto cromatico (colore dorato, ambrato o paglierino, a seconda del tempo trascorso), che in quello organolettico: sentori di vaniglia e spezie che le doghe cedono al distillato; note di miele, di frutta secca, di uva passa date da fenomeni di microssidazione dovuti alla natura porosa del legno, sono i tratti di una Grappa conservata nel rovere.
Da prove effettuate è emerso che le essenze di rovere più indicate per l’invecchiamento e l’a?namento (è così de?nito un rapido passaggio, 5/6 mesi, in piccole botti) sono:
Le barriques sono piccole botti da 225 l. L’utilizzo, per la loro costruzione, di pregiato legname proveniente dalle foreste francesi del Limousin garantisce il raggiungimento degli obiettivi che l’utilizzo di questi recipienti si propone.
Il piccolo volume della barrique (225 l) viene infatti utilizzato con due differenti scopi:
Le Distillerie Francoli interpretano dunque la barrique come strumento di caratterizzazione ed amalgama della Grappa, e non come mezzo che impone le sue caratteristiche al nostro distillato.